Il X Vescovo di Calvi – Claudio

Claudio, il decimo Vescovo di Calvi

Il decimo Vescovo di Calvi fu un certo Claudio.

Arrivato da Roma nelle nostre contrade, era fondamentalmente un mistico, un contemplativo, che considerava la vita come una missione.

Visse un’esistenza da eremita nel vicino Monte Massico.

Intanto, proprio in quegli anni, fu eretta l’abbazia di Montecassino da parte di San Benedetto.

Il monastero svolse un ruolo di primaria importanza nella storia della Chiesa in generale e dell’Italia meridionale in particolare.

Tornando al Vescovo, per la fama della sua vita santa fu innalzato alla cattedra episcopale contro la sua stessa volontà.

È opportuno sottolineare che Claudio di Calvi testimonia in modo evidente la consuetudine che vigeva circa l’elezione del Vescovo.

In quel tempo, infatti, avveniva ad opera del clero e del popolo.

Il prelato poi si recava a Roma per essere consacrato dal Papa.

Comunque, Claudio si addormentò nelle braccia del Padre celeste il 7 luglio del 556.

Verosimilmente, fu seppellito a Calvi accanto alla sede Vescovile.

Bibliografia:
1) D. Giuseppe Cerbone, Vita e passione delli gloriosi martiri Santo Casto Vescovo di Calvi, e Santo Cassio Vescovo di Sinuessa, Napoli 1685
2) Mattia Zona, Il Santuario Caleno che contiene le memorie sacre della chiesa di Calvi apostolica, Napoli 1809

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