La storia della Pallavolo Calvi
La pallavolo (conosciuta anche con il termine inglese “volley“) è uno degli sport a squadre più praticati in Italia.
Per numero di tesserati, è il più diffuso fra le donne ed è secondo solo al calcio per gli uomini.
Le origini pallavolo risalgono ai tempi degli antichi greci e romani che praticavano dei giochi con la palla considerati a pieno titolo precursori della pallavolo moderna.
In tempi più recenti, la disciplina sportiva fu riconosciuta ufficialmente nel 1895 grazie ad un insegnante di educazione fisica statunitense, William Morgan.
La pallavolo è un’attività sportiva adatta a tutti con pochissime eccezioni e limitazioni.
La pratica di questo sport permette:
- lo sviluppo armonico del fisico
- il miglioramento della reattività
- la stimolazione della capacità di concentrazione (dovendo seguire degli schemi di gioco)
- la socializzazione e lo spirito di gruppo, naturalmente come tutti gli sport di squadra.
Nella nostra cittadina, la presenza di varie generazioni all’evento del 10 settembre 2022 sui 55 anni della Pallavolo Calvi evidenzia che il volley ha rappresentato e rappresenta ancora oggi una parte importante della vita dei caleni.
In questi anni di attività, i terreni di gioco si sono rivelati da sempre un punto di aggregazione e di ritrovo.
Sui campi all’aperto e nella palestra sono nati amicizie, amori e matrimoni.
Tutto però si è fermato nel 2020 con l’arrivo del Covid-19.
È vero che la pandemia ci ha tenuto lontano dai campi, ma la passione continua a palpitare e mantiene vivo il fuoco della speranza di toccare il pallone per chi gioca o ha giocato a questo bellissimo sport.
È tempo di ripartire e i giovani si devono far trovare pronti.
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